La storia del “Olandese Volante” è una delle leggende marinaresche più affascinanti e inquietanti che abbia mai solcato i mari. Questo fantomatico vascello ha catturato l’immaginazione delle persone per secoli, ispirando opere letterarie, opere teatrali e produzioni cinematografiche. Cos’è esattamente l’Olandese Volante e qual è il suo oscuro destino? Scopriamo insieme la sua incredibile storia.

La leggenda ebbe inizio nel 1641 quando una nave Olandese affondò al largo del Capo di Buona Speranza. Poco dopo questa tremenda disgrazia iniziarono numerosi avvistamenti e testimonianze di marinai che giuravano di aver visto un veliero fantasma che navigava sulla linea dell’orizzonte poco al di sopra del livello del mare, avvolto da nebbia o emanante una luce spettrale. Si tramanda che questo relitto sia proprio l’ Olandese Volante, che per via di un orrenda maledizione, è costretto a solcare i mari senza poter approdare mai in alcuna riva. A bordo del relitto il comandante continua a dare ordini a tutto il suo equipaggio, morti viventi che non possono raggiungere l’ aldilà, e che, invano, tenterebbero di comunicare con le persone sulla terraferma.

Origine del mito

La leggenda dell’Olandese Volante affonda le sue radici nei Paesi Bassi del XVII secolo, un’epoca in cui l’esplorazione marittima era all’ordine del giorno e i mari erano il cuore del commercio internazionale. Il protagonista di questa storia è il capitano Willem van der Decken, noto per la sua audacia e il suo coraggio. Il capitano, Van der Decken, arrivò con il suo veliero in oriente senza alcun problema di navigazione e, felice del successo del suo viaggio, salpò per ritornare in patria.  Sulla strada del ritorno, per accelerare i tempi e tornare prima ad Amsterdam, decise di navigare intorno al Capo di Buona Speranza, non potendo di certo immaginare cosa sarebbe accaduto di lì a poco.

Il Capitano van der Decken e la sua folle impresa

Il capitano van der Decken, aveva la fama di essere temerario e risoluto, di non temere il pericolo e di non indietreggiare di fronte alle avversità. Avvicinandosi al Capo di Buona Speranza la nave fu colta da una tempesta impetuosa, venti intensi, lampi accecanti e onde altissime colpirono il vascello. Le onde erano spaventose e indomabili e l’imbarcazione oscillava così tanto che rischiava di capovolgersi da un momento all’altro.

I marinai, terrorizzati, chiesero al Capitano di ordinare di cambiare rotta e tornare indietro per trovare un porto sicuro. Tuttavia il Capitano, irremovibile,  comandò al suo equipaggio di proseguire la navigazione e di non cambiare assolutamente rotta, affermando: “Girerò attorno a questo Capo anche se dovessi continuare a navigare fino al giorno del giudizio!”.

A quel punto, la leggenda narra che il demonio in persona comparve al capitano incoraggiandolo a sfidare la volontà di Dio e a dirigere la nave contro la tempesta. Il capitano accettò, attirando sul suo capo la condanna dell’Onnipotente: lui e la sua nave di morti viventi, “l’ Olandese Volante “, avrebbero vagato per i mari senza mai toccare terra, fino al giorno del giudizio. La nave si spezzò in due tronconi e fece naufragio.

Quella terribile notte l’intero equipaggio perse la vita insieme al suo capitano, ma la morte rifiutò l’anima di Van der Decken che, da solo, si mise al timone del vascello avvolto in una spettrale e funerea foschia.

Alcuni testimoni giurano di aver visto lo spettro del capitano intento a giocare a dadi con il diavolo in persona sul ponte del veliero.

Altre versioni narrano che l’intero equipaggio venne rifiutato dalla morte: da quel momento in avanti, essi furono condannati a errare per i mari in eterno sulla loro nave fantasma: il capitano era l’unico in carne e ossa (sospeso tra la vita e la morte sino al Giorno del Giudizio) mentre l’intero equipaggio era composto da spettri.

Le via di salvezza e le diverse versioni del mito dell’Olandese Volante

Tuttavia, il diavolo gli diede una via d’uscita per redimersi attraverso l’amore di una donna fedele. Quindi, ogni sette anni, il Capitano può venire a terra per cercare il suo unico vero amore e trovare la salvezza attraverso di lei.

Nella versione di Marryat, solamente il figlio avrebbe potuto rompere l’incantesimo qualora fosse riuscito a salire a bordo del vascello portando al padre una reliquia da adorare, consistente in un frammento della croce di Cristo.

Altre versioni invece narrano di un crimine orribile commesso a bordo, o di marinai infestati dalla peste e quindi esclusi dall’attracco in qualsiasi porto. In ogni caso il vascello fu destinato a navigare in eterno.

Spiegazione scientifica degli avvistamenti dell’Olandese Volante

Nonostante le descrizioni di macabri bagliori e di simili fenomeni, gli scienziati hanno affermato che esiste una spiegazione scientifica. Il fenomeno, chiamato Fata Morgana (dal nome del leggendaria maga sorellastra di re Artù) é un miraggio che si verifica quando l’ aria calda si trova al di sopra dell’ aria densa e fredda vicino alla superficie del mare (sebbene l’effetto si verifica anche a terra nelle regioni montuose).

La fata morgana è un fenomeno ottico atmosferico che provoca illusioni ottiche distorte e spettacolari. Questo fenomeno è causato dalla rifrazione della luce attraverso diverse strati di aria con temperature diverse nella troposfera, la parte più bassa dell’atmosfera. Si verifica soprattutto in prossimità di superfici d’acqua, come il mare o grandi laghi, ma può verificarsi anche su superfici di terreno.

Questa variazione di temperatura fa sì che la luce si curvi in modo non uniforme mentre attraversa gli strati dell’aria, creando una sorta di “lente” che altera le immagini. Questa lente può riflettere, rifrangere e invertire le immagini degli oggetti, creando così un effetto di deformazione e ingrandimento. Gli oggetti lontani, come navi o isole, possono apparire come se fluttuassero sopra l’acqua o fossero allungati verticalmente e appaiano a chi le osserva a una distanza diversa da dove sono.

È importante notare che la fata Morgana è un fenomeno naturale e scientificamente spiegabile. Non ha nulla a che fare con presenze sovrannaturali o inspiegabili magie, ma rappresenta una delle meraviglie della natura che continua a incantare e stupire l’osservatore.

Il simbolo dell’inesorabilità del destino

Oltre ad essere un racconto avvincente e spettrale, la leggenda dell’Olandese Volante ha acquisito un significato simbolico. Rappresenta l’idea che le azioni umane hanno conseguenze e che la presunzione e l’arroganza possono portare a un destino ineluttabile e maledetto. La storia del capitano van der Decken e della sua nave fantasma ci ricorda che l’orgoglio e l’insolenza possono portare a una punizione eterna.

In conclusione, la leggenda dell’Olandese Volante continua a suscitare fascino e terrore nei cuori di coloro che si lasciano catturare dalla sua storia avvincente. Come molti miti e leggende, questa storia marinaresca sopravvive nel tempo, incastonata nel tessuto della cultura popolare e dell’immaginazione collettiva. Resta un mistero senza fine, che continua a solcare i mari della nostra immaginazione, portando con sé l’eco di un destino temuto e irrevocabile.